Informazioni utili per la scelta degli infissi

SE SIETE INDECISI NELLA VOSTRA SCELTA, CHIEDETECI UN CONSIGLIO

Si tratta di una decisione strettamente individuale. La scelta degli infissi dipende molto dalla regione in cui si trova l’abitazione. Quali sono le condizioni climatiche del luogo? È soggetta a una forte pressione del vento? A quale piano si trova l’appartamento? Qual è l’esposizione delle stanze? Per questo i nostri specialisti sono a vostra disposizione e vi proporranno l’opzione migliore per voi. Abbiamo distributori in quasi tutti i quartieri di Varna per rendere conveniente ai nostri clienti contattare l’ufficio più vicino a loro.

Inoltre, offriamo un servizio nuovo per la nostra città: un ufficio mobile. Dopo una chiamata e una richiesta di visita da parte vostra, i nostri specialisti vi visiteranno in un luogo di vostra scelta. In un furgone appositamente attrezzato potrete vedere, constatare le qualità e provare campioni delle nostre finestre; i nostri consulenti vi consiglieranno il tipo di infisso migliore da ordinare e prepareranno un preventivo.

Vi consigliamo di scegliere un’azienda che abbia un ufficio, che disponga di campioni dove potete andare a vedere i prodotti offerti.

Richiedere i documenti per il diritto di produrre falegnameria – certificati, referenze. Ogni azienda che si rispetti e che offre un prodotto di qualità dovrebbe averli.

Le finestre devono avere il marchio CE, che garantisce il rispetto di tutti i requisiti.

Firmate il contratto! Descrive i termini, le condizioni, le penali, le garanzie, ecc.

Chiedete sempre la prova del pagamento. È la garanzia per far valere i propri diritti in caso di problemi.

Richiedere l’assistenza in garanzia. Per legge, la garanzia delle finestre è di cinque anni. Non accontentatevi di meno.

Scegliete un’azienda con uno stabilimento di produzione vicino a voi, perché in questo modo risponderà più rapidamente in caso di problemi.

Potrebbe scioccare, ma la stagione migliore per sostituire le finestre è l’inverno. Sappiamo che questo vi metterà a disagio, ma vi spieghiamo perché la pensiamo così. Innanzitutto, in inverno, poiché non è la stagione dei lavori di ristrutturazione e la richiesta di infissi è minore, le aziende fanno promozioni e sono più disposte a sconti. Così otterrete un prezzo migliore per gli infissi che avete scelto.

In secondo luogo, i capisquadra sono più liberi grazie al carico di lavoro ridotto, saranno più attenti e svolgeranno il loro lavoro in modo più accurato, e non vi “sommergeranno” correndo dal cliente successivo.

In terzo luogo, scoprirete al momento se c’è un problema con la falegnameria. Di solito, quando si installa in estate, i problemi si manifestano nella prima stagione di riscaldamento, ma sono passati mesi. E ora, se c’è un problema, sarà subito evidente e si risponderà immediatamente.

La preoccupazione maggiore dei clienti è quella di lasciare la casa aperta al freddo. A Varna gli inverni non sono molto freddi e anche dicembre a volte presenta temperature positive. Inoltre, una volta rimosse le vecchie finestre, le nuove vengono installate immediatamente. Così la vostra casa non sarà lasciata senza protezione. All’interno, è possibile iniziare immediatamente la rifinitura. La preoccupazione della maggior parte dei clienti deriva dall’impossibilità di eseguire l’isolamento delle finestre esterne. Di solito, all’esterno viene lasciata una fessura di 3-4 cm, che viene riempita con schiuma poliuretanica che tiene fuori pioggia e neve. E ora, in primavera, è possibile chiamare un’azienda per l’isolamento.

Ecco perché consigliamo ai nostri clienti di sostituire le finestre in inverno.

Di solito, nelle nuove costruzioni, dopo l’installazione delle finestre, queste vengono tensionate e si procede alla posa del cartongesso all’interno e dell’isolante all’esterno. L’aria calda passa attraverso il cartongesso e raggiunge la schiuma fredda, dove si condensa. L’umidità accumulata batte sotto le finestre ad entrambe le estremità. Abbiamo una soluzione per questo problema: l’inserimento di una membrana di diffusione del vapore lungo il perimetro delle finestre. La membrana è simile a un nastro tessile che viene posizionato lungo il perimetro del telaio della finestra e impedisce il passaggio del vapore acqueo.

È possibile, ma è un segno che la vetratura è difettosa. La soluzione è sostituirlo. Nella nostra azienda diamo una garanzia di 5 anni e se il problema si verifica entro questo periodo, la sostituzione è a nostre spese. Come ogni cosa, anche le vetrate hanno una certa durata. Se è stato fabbricato secondo le regole, potrebbe non avere problemi per oltre 10 anni. La durata dipende da molti fattori: metodo di fabbricazione, numero di barriere, tipo di adsorbente, calibri, ecc.

La condensa preoccupa ogni persona che decide di sostituire le proprie finestre e la prima domanda che i clienti pongono sempre è: avrò la condensa quando sostituirò le mie vecchie finestre con quelle nuove in plastica o alluminio.

La condensa è un problema che si verifica nelle finestre ben isolate. Quando cambiamo le finestre sigilliamo letteralmente la nostra casa e se non c’è una buona ventilazione, si forma la condensa.

Quali sono le soluzioni?

Il primo è quello di garantire un flusso d’aria fresca in casa. Questo accade se è presente un buon sistema di ventilazione, ma nelle nostre case questo è raramente possibile. Di solito gli edifici pubblici ne hanno uno.

Per questo motivo offriamo l’installazione di serrande nei telai delle finestre per garantire un flusso d’aria fresca. Le valvole sono di due tipi: manuali di Renson e automatiche di Aereco.

Come funzionano?

Avrete notato che quando le finestre sono chiuse la zanzariera e il ventilatore del bagno non funzionano in modo efficace. Questo perché si crea una sottopressione. Le valvole che offriamo favoriscono il funzionamento efficiente di questi apparecchi. Come è possibile? Di solito sono installati nella parte superiore del telaio della finestra e lì, nel terzo superiore della stanza, si raccoglie l’aria calda e umida. Aspirando aria fredda e secca, si spinge l’aria umida verso le bocchette e queste la aspirano.

Molti clienti temono che in questo modo la stanza si raffreddi. In realtà attraverso i flap, che aprono una piccolissima fessura, l’aria entra a bassa velocità e quando scende si è già riscaldata e quindi non si sente l’aria fredda.

Le serrande manuali consentono di decidere quando ventilare.

Con quelli automatici di Aereco, il principio di funzionamento è diverso. Quando l’umidità della stanza supera il 35-40%, il sensore incorporato nelle serrande le apre gradualmente e lascia entrare l’aria fresca. Quando l’umidità torna alla normalità, le valvole si chiudono. Le valvole funzionano senza corrente, sono silenziose e hanno un design elegante.

Le alette possono essere montate al momento della produzione delle finestre, ma anche in una fase successiva.

Offriamo anche una funzione di microventilazione che possiamo inserire nell’involucro per fornire aria fresca alla stanza. Qual è l’azione di questa funzione? Ruotando la maniglia della finestra con un angolo di 45 gradi si crea una piccola fessura attraverso la quale entra l’aria fresca.

L’altra direzione che stiamo prendendo per risolvere il problema della condensa è quella di rendere la finestra più calda. Perché è necessario? Secondo le leggi della fisica, quando l’aria calda e umida tocca una finestra fredda, si condensa. Pertanto, se la finestra è più calda, si riduce la condensa. Ciò avviene installando un vetro speciale, il vetro K o il vetro per tutte le stagioni. La scelta delle vetrate è quindi importante. Il vetro K, in confronto, aumenta quasi del doppio l’isolamento termico di una finestra rispetto a due semplici lastre bianche. Il coefficiente di conducibilità termica della vetrata con due lastre bianche è superiore a 2,5. Se si mette un solo vetro K e si interpone l’argon, questo coefficiente diventa 1,1. O, per dirla in altro modo, mettere un solo vetro K è come mettere due finestre una dopo l’altra.

Il vetro quattro stagioni ha lo stesso coefficiente, ma in più ha un fattore solare, cioè blocca l’energia solare. Aumentando la temperatura dei vetri si riduce la condensa. Se mettiamo un coefficiente di vetratura triplo di 1,1 diventa 0,6 -0,8. Il vetro K bianco, quattro stagioni, ha un coefficiente di trasferimento del calore di 0,6-0,8. A titolo di confronto, il coefficiente di trasferimento del calore di una parete in mattoni con isolamento è pari a 0,3-0,5. Il triplo vetro con due speciali lastre di vetro quattro stagioni e un K all’interno si avvicina all’isolamento termico quasi come una parete.

C’è un’altra cosa che si può fare per ridurre la condensa. Invariabilmente inizia a comparire la rugiada lungo il perimetro di ogni vetrata. Il motivo è da ricercare nei distanziali. Sono realizzati in alluminio e il perimetro dei telai delle finestre è il più freddo e quindi l’umidità si condensa per prima. Per evitare questo problema, sono ora disponibili sul mercato distanziatori in plastica appositamente progettati. Utilizzando questo distanziatore si rende l’intera vetrata ugualmente calda e si evita la formazione di rugiada sul perimetro.

Altri consigli per affrontare il problema della condensa sono i seguenti:

  • Installare riscaldatori sotto le finestre. In questo modo, l’aria calda che sale aumenterà la temperatura dei telai delle finestre e non ci sarà una superficie fredda contro cui l’aria calda possa condensare.
  • Quando è possibile, è bene tirare le tende e alzare le tapparelle dalle finestre, in modo che l’aria intorno agli infissi possa circolare e non si crei condensa.
  • Ventilare correttamente! A tal fine è necessario spalancare la finestra per alcuni minuti. Se nella stanza ci sono 20 gradi e si spalanca la finestra per qualche minuto, l’aria calda, ricca di umidità, viene sostituita dall’aria fredda, generalmente secca. Si riscalda rapidamente e quando si chiude la stanza ci sono di nuovo 20 gradi. Inoltre, le pareti e i mobili non hanno il tempo di raffreddarsi in pochi minuti.

I vetri che utilizziamo sono di alta qualità. Sono estremamente importanti perché occupano l’85% dell’apertura della finestra e da loro dipende il comfort delle nostre case. Offriamo unità a triplo vetro da 32 mm e 44 mm. Sul mercato esiste un’ampia varietà di vetri che possiamo utilizzare per ottenere il massimo comfort nelle nostre case.

Cominciamo con il più familiare : il vetro K a bassa emissività. Si tratta di vetro float, che in speciali camere viene “bombardato” con ioni di titanio o argento, formando così una sottile pellicola metallica. Questa pellicola aumenta la temperatura della finestra quando viene riscaldata o quando i raggi solari la riscaldano. Il vetro K ha un elevato coefficiente di assorbimento e riflessione delle onde lunghe, che sono in realtà le onde dei riscaldatori. È proprio per questo motivo che una vetrata che incorpora il vetro K ha proprietà di isolamento termico migliori del 30% rispetto a una vetrata composta da due lastre ordinarie. Si consiglia di non installare finestre con doppi vetri in casa, perché in questo caso la condensa sarà molto elevata. È meglio posizionare il vetro K all’interno della stanza, in modo da risparmiare sul riscaldamento e allo stesso tempo, dato che la finestra si riscalda, non si avranno problemi di condensa. Il costo è trascurabile, ma il beneficio è notevole. I vetri K sono indispensabili nelle esposizioni a nord. Non è bene posizionarlo a ovest perché può creare un effetto serra.

Negli ultimi anni, i vetri per quattro stagioni, noti anche come vetri per tutte le stagioni, sono diventati sempre più popolari. Questo vetro ha un fattore solare, cioè blocca circa il 50-60% dell’energia solare. È consigliato per gli ambienti meridionali o occidentali dove il sole estivo è intenso. Posizionando questo vetro all’esterno della vetrata, non consentirà l’aumento della temperatura ambiente e il raffreddamento sarà più facile. Per ottenere questo fattore solare, viene applicata una pellicola speciale che riduce la trasmittanza luminosa della finestra, cosa che alcuni clienti non gradiscono. Ma c’è una soluzione anche per questo. Il sistema Four Seasons SUN è ora disponibile sul mercato dove questo blackout non è presente.

Negli ultimi tempi, la soluzione più consigliata e, a quanto pare, più efficace è la vetrata realizzata in vetro:

vetro esterno quattro stagioni

bianco al centro

k-glass nella stanza.

La scelta dei vetri dipende molto dall’esposizione dei locali e dall’obiettivo che si vuole raggiungere con la sostituzione delle finestre. Offriamo una varietà di combinazioni di vetri e vi proporremo la soluzione migliore per voi.

Molto spesso i nostri clienti sono preoccupati per la comparsa di condensa dopo la sostituzione delle finestre. Abbiamo una soluzione anche per questo problema. In effetti, la condensa si verifica perché i buoni serramenti sigillano letteralmente le nostre case. La mancanza di aria fresca e di ventilazione nei locali provoca un’alterazione dell’umidità ottimale. L’aria calda raggiunge le finestre, che sono fredde, e vi si condensa. Per evitare questo problema offriamo speciali serrande che installiamo nei telai delle finestre. Forniscono un afflusso di aria fresca e garantiscono un funzionamento efficiente dell’aspiratore o del ventilatore in casa.

Le valvole che offriamo sono di due tipi: valvole manuali di Renson e valvole automatiche dell’azienda francese Aereco.

Le prime serrande Renson sono regolabili manualmente, cioè si aprono di propria iniziativa quando si avverte un aumento dell’umidità nell’ambiente e si chiudono quando lo si decide.

Nelle ante delle finestre sono installate serrande automatiche Aereco. Funzionano in modo completamente automatico, silenzioso e senza consumo di energia. Hanno un design elegante e sono adatti a tutti i tipi di finestre. È preferibile installarli al momento della produzione dei telai delle finestre, ma possono essere installati anche in aggiunta. I modelli da noi proposti hanno anche la chiusura manuale dello sportello.

Quando l’umidità della stanza aumenta, il sensore incorporato attiva un meccanismo che apre la serranda e aumenta il flusso di aria fresca, mentre l’aria vecchia fuoriesce dalle bocchette.

Il sensore di umidità è impostato in fabbrica per non reagire all’umidità relativa dell’ambiente fino al 35-40%. Al di sopra di questi valori, inizia ad aprire gradualmente la serranda, facendo entrare l’aria dall’esterno e creando così un tiraggio sufficiente per espellere l’aria umida e contaminata attraverso le bocchette.

Spesso i nostri clienti sono preoccupati che le loro case si raffreddino. Questo non accadrà perché le alette aprono un foro molto piccolo. Inoltre, sono collocati nella parte superiore dei telai delle finestre, dove si raccoglie l’aria calda più umida. Quando vengono aperti, l’aria fredda e secca entra e spinge fuori l’aria umida attraverso il ventilatore o l’estrattore. Ma quando arriva al fondo si riscalda e non sembra più un afflusso di aria fredda.

In base alle vostre esigenze, è possibile realizzare diverse combinazioni per massimizzare la comodità di utilizzo delle vostre nuove finestre. Tipi di apertura: